La violenza in una società è spesso legata più alle diseguaglianze che alla povertà perché le disuguaglianze creano tensioni e frustrazioni tra i diversi strati della società. Quando le persone percepiscono un'ingiustizia nei confronti delle risorse, delle opportunità e dei diritti, possono essere spinte verso comportamenti violenti come forma di protesta o rivolta. Inoltre, le disuguaglianze possono portare a sentimenti di alienazione e marginalizzazione, che a loro volta possono alimentare la violenza. La povertà può certamente essere un fattore contribuente, ma spesso sono le disuguaglianze nel potere, nell'accesso alle risorse e nelle opportunità che alimentano direttamente la tensione e la violenza sociale.